Come recita wikipedia: “L’orgasmo è un complesso di reazioni neuro-muscolari involontarie, di breve durata, che corrisponde al culmine dell’eccitazione sessuale conseguente alla stimolazione fisica e psicologica delle zone erogene e degli organi sessuali”.
La parola deriva dal greco orgao, sono intimamente agitato, collegabile al sanscrito urg’as, esuberanza di forze, d’energia. Si tratta di un momento di eccezionale piacere, di completa alterazione del nostro stato psichico e fisico che rende l’atto sessuale un’esperienza quasi mistica, non a caso i francesi lo chiamano anche “petite mort” e gli inglesi “beautiful agony”, per l’abbandono che si vive durante l’orgasmo.
Scopriamo come è possibile intensificare l’orgasmo
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Non avere fretta di raggiungere l’Orgasmo
Come abbiamo detto, l’orgasmo è il culmine del desiderio sessuale. Anche se è a dirlo francamente, per quanto eccezionalmente piacevole dura solo pochi secondi. E subito dopo arriva una profonda rilassatezza e il desiderio svanisce e ci vuole un po’ di tempo per “ricaricarlo”, sia per lei che per lui.
Perché quindi non mettere l’accento su tutto il processo, cioè prolungare il più a lungo possibile tutti i “preliminari” che portano all’orgasmo? Quando si sente che si raggiunge il punto di non ritorno, rallentate il ritmo e abbassate la tensione. Ripetendo il momento in cui state “quasi” per arrivarci. Quando poi, alla fine non ce la farete proprio più l’orgasmo sarà una cosa DAVVERO ESPLOSIVA!
Flettete i muscoli vaginali intorno al pene
Durante la penetrazione, cercare di “sentire” il vostro partner contraendo i muscoli vaginali intorno al suo membro. Esercitatevi a contrarli un paio di secondi e poi rilasciateli. Ripetete l’operazione molte e molte volte al fine di essere in grado di sviluppare i vostri sensi ad un maggior controllo che vi permetterà per sperimentare nuove sensazioni e amplificare il piacere sessuale.
Lavorate sulla vostra respirazione mentre sentite salire l’Orgasmo
Durante l’orgasmo, il corpo tende a irrigidirsi, ad avere delle contrazioni (non solo gli organi genitali) e la respirazione diventa molto breve. Per evitare di limitare la sensazione ai soli genitali e massimizzare il piacere, è importante imparare a governare e controllare l’aumentare progressivo dell’eccitazione.
Una respirazione lenta e profonda farà rilassare i muscoli, permetterà di giungere all’orgasmo in maniera molto più piena e consapevole: lo sentirete arrivare da lontano, come un’onda che piano piano sta per raggiungere la spiaggia per poi infrangersi su di voi. A quel punto il piacere diventerà incontenibile e avrete ottenuto un orgasmo prolungato è piacevole.
Espandete il vostro parco giochi prima dell’orgasmo
Evitate di puntare tutto sistematicamente sui genitali (zone erogene primarie) ma, piuttosto, divertitevi a stimolare i piccoli luoghi più trascurati, ma altrettanto importanti (zone erogene secondarie). Prestare attenzione ai vostri capezzoli, per le curve morbide del tuo seno, dentro le cosce e invitare il vostro partner per raccogliere tutto il corpo come un oggetto di piacere.
Pronto a volare al settimo cielo, signore?