Le 5 zone erogene più sottovalutate

Il nostro corpo è come una mappa. Bisogna conoscerla per scoprire tutti i segreti di come regalare il maggior piacere possibile alla propria partner. Di solito i maschi puntano subito su seno e vagina, ma dopo un po’ – diciamocelo – la cosa diventa una routine (leggi anche: Come fare sesso in modo strano). Ecco perché vale la pena scoprire le 5 zone erogene più sottovalutate. Ecco la nostra guida.

Cosa vuol dire “zona erogena”?

Gli antichi Greci erano notoriamente fini conoscitori del piacere sessuale e ci hanno regalato la parola “erogena”. “Ero” deriva da Eros, il dio greco dell’amore erotico, mentre “genous” significa produrre o generare. Metteteli insieme e si ottiene “erogena,” ovvero quelle parti che accendono il desiderio sessuale e generano erotismo.

Le zone erogene quindi sono le aree del corpo che sono più sensibili alle tocco sensuale. Il corpo ha zone erogene primarie in cui si concentrano le nostre terminazioni nervose, come il clitoride e il pene. Ha anche zone erogene secondarie, il cui valore erotico varia a seconda dei gusti personali.

Vediamone le 5 zone erogene

1. I Piedi

Piede

Giocare coi piedi non è solo roba da feticisti. Le dita dei piedi sono incredibilmente sensibili. Infatti, una notevole area del nostro cervello riceve impulsi nervosi dai piedi, e dunque sono da considerarsi una zona erogena ad alto potenziale. 

L’antica arte della riflessologia ha individuato alcuni punti di pressione nei piedi che possono innescare l’eccitazione sessuale. Non funzionano per tutti, ma un rilassante massaggio ai piedi è un ottimo modo per trovare quei punti che possono provocare una fenomenale eccitazione sessuale! Provateci!

2. La Schiena

Schiena

Indugiate morbidamente con le dita lungo la schiena del vostro partner o lasciate una scia di baci morbidi, facendo attenzione a tutti i punti che fanno sussultare e gemere il vostro amante. Più ci si avvicina alla parte alta, verso i cervicali, e più si tocca una zona ricca di terminazioni nervose.

Trattare il vostro partner con un bel massaggio alla schiena dopo una lunga giornata di lavoro è un ottimo modo per accenderne il desiderio. Il massaggio infatti, non si limita a far rilasciare la tensione, ma aumenta anche il flusso di sangue alla regione pelvica. E poi via, alé!

3. Lo stomaco

L’addome è una zona erogena tale che alcune donne possono raggiungere l’orgasmo anche solo flettendone i muscoli! Anche se non è possibile ottenere che, tocco sensuale e massaggio può fare miracoli, e inviare deliziosi brividi lungo il corpo. Massaggiate a lungo lo stomaco del vostro partner, facendo accrescere il desiderio (fino a farlo scoppiare!) in attesa del momento in cui la vostra mano scenderà più in basso.

Culo Natiche

4. Le Natiche

Durante il rapporto sessuale, una mano ferma sulle natiche può regalare sensazioni deliziose al vostro partner. Baciatele anche, o sculacciatele se il vostro rapporto ormai è così confidenziale da potervi lanciare in questo tipo di pratiche leggermente sadomaso che possono portare a un sesso incredibile (senza esagerare, mai!). Non tutti si “riscaldano” a questo tipo di “punizione” sensuale, ma se trovate la persona giusta, la farete impazzire.

5. Ginocchia e gomiti

Le ginocchia e i gomiti non sono certamente le parti del corpo più attraenti, ma si possono scoprire i loro lati sensuali esplorandoli in po’. Ci sono molte terminazioni nervose concentrate nella parte inferiore di queste aree che aspettano solo che voi ne approfittiate!

Questi punti possono provocare anche solletico, ma possono anche regalare sensazioni sorprendenti se baciate o massaggiate delicatamente con un po di olio o lozione. Se si ottiene una buona reazione, lanciatevi a manetta!

Conclusioni

Non ci stancheremo mai di ripeterlo: la ricerca scientifica suggerisce che il cervello è in verità la più importante zona erogena. Dopo tutto, è lì che il desiderio sessuale nasce ed è anche la zona che comanda gli orgasmi. Via allora: buona mappatura del corpo del vostro partner!

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