L‘ambiente di lavoro è un luogo in cui si trascorrono molte ore della giornata e si ha modo di interagire con i propri colleghi. Tale vicinanza fisica consente di chiacchierare e trovare molto in comune e dalle simpatie può nascere certamente qualcosa in più. Per provarci con il proprio collega senza incorrere in brutte figure è necessario seguire qualche piccolo accorgimento.
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Come attirare l’attenzione del proprio collega
Innanzitutto, prima di procedere nel cacciare la preda, è consigliabile adottare un look più seducente, mantenendosi su uno stile sobrio ma, allo stesso tempo sexy. Gli uomini amano molto le gonne che mettono in evidenza le gambe, soprattutto se snelle e ben tornite, fasciate con calze velate.
Il look può essere completato con una camicetta di seta trasparente, con una scollatura che lascia intravedere il seno, e classiche décolleté che mettono in risalto il collo del piede e slanciano la figura. Con riferimento al trucco, uno smokey eyes rende lo sguardo più intrigante oppure, in alternativa, un make up più tenue sugli occhi viene completato con un classico rossetto rosso sulle labbra, un vero must della seduzione. La cura del corpo e dei dettagli consente di attirare su di sé l’attenzione e dunque anche quella del collega più interessante.
Come intavolare una conversazione con il tuo collega per sedurlo
Dopo il primo step relativo ad uno scambio di sguardi, fondato esclusivamente sull’estetica, si procede con il passo successivo, ossia trovare una scusa per intraprendere una conversazione. Ovviamente non deve trattarsi di una dissertazione sui massimi sistemi, basta semplicemente chiedere un’informazione o parlare di lavoro, campo comune che riesce a formare una sorta di punto di riferimento.
Attenzione alla simpatia forzata, al contrario bisogna cercare di essere sempre sciolti e disinvolti, senza cercare di mostrarsi necessariamente esilaranti. Gli uomini amano le donne allegre e sorridenti con le quali ridere e scherzare, dunque è preferibile spostare gli argomenti su temi leggeri.
Dalle parole ai fatti
Le chiacchiere, i sorrisi e gli ammiccamenti costituiscono una base ottimale per partire all’assalto e alla conquista del proprio collega. Quando la confidenza aumenta è possibile cercare di trovare qualche attimo di solitudine all’interno dell’ufficio, come ad esempio la pausa pranzo o i momenti di straordinario, quando non sono presenti tutti i dipendenti.
Con la scusa di un pranzo consumato leggendo un documento importante o la richiesta di aiuto per lo svolgimento di un lavoro difficile, si passa dalla teoria alla pratica con un avvicinamento pericoloso. L’alchimia tra due corpi che si piacciono scatta e crea un’atmosfera di attrazione travolgente. Non a caso, secondo quanto emerge anche da apposite ricerche sul punto, il sesso in ufficio costituisce una trasgressione molto amata.
I contesti lavorativi permettono di sciogliere le inibizioni anche per coloro che hanno vincoli in quanto quello che succede in ufficio rimane in ufficio, pertanto diventa un momento ad alto tasso erotico che inizia e finisce in un tempo brevissimo.
Dopo il sesso: l’amore?
L’attrazione fisica può rappresentare il trampolino di lancio per intraprendere, in seguito, una storia d’amore ma a volte è possibile anche che il sesso tra colleghi sia fine a se stesso. Onde evitare litigate e musi lunghi in ambito lavorativo è bene mettere subito in chiaro le cose, se oltre l’aspetto sessuale non si cerca di più, l’altro deve esserne informato.