Il piccolo cult degli ebook erotici: il caso di Micol Tommasi (Intervista)

Inutile dirlo: Micol Tommasi non è il suo vero nome, “anche se uno dei due, nome e cognome, potrebbe essere quello vero”, ha quasi 30 anni – anche se ne dimostra molti meno – e lavora in una grossa azienda con sede a Roma.

Quando ha scritto il suo primo romanzo – “L’estate è finita”, diventato un piccolo cult tra gli ebook erotici degli ultimi anni – non lavorava e perdeva “un sacco di tempo online” per sua stessa ammissione. Il romanzo ha avuto un piccolo crescente successo come ebook erotico: è trasgressivo, genuino, scritto insolitamente bene, e alterna scene di sesso decisamente hard con riflessioni inaspettate.

Intervista a Micol Tommasi

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Passavi il tempo sui siti di dating, come racconti nel libro?

No, cioè poco, ero iscritta a qualche sito e quindi un po’ di esperienza ce l’avevo, ma non ci passavo tanto tempo. Avevo tre vere e proprie droghe: una il poker online, l’altra i videogames stupidi e la terza i siti di webcam, dove mi mostravo sul letto, da sola. Anche se non ci guadagnavo, l’ho sempre fatto solo per divertimento. Invece con il poker qualche soldo l’ho fatto, ma sono più quelli che ho perso.

L’estate è finita è un libro che vende?

Forse per gli standard degli ebook italiani sì, cioè vende poche copie però vende, e allora sembra un piccolo caso di successo. Soprattutto se consideri che è stato scritto, impaginato e pubblicato in pochi giorni. Però alla gente piace, sentono che dentro c’è della realtà, e non quelle cose ridicole e irreali che si trovano negli ebook erotici… Però di certo non mi farà diventare ricca. L’unico segno del successo è stato ricevere mail di pervertiti e una richiesta di collaborazione di una casa editrice specializzata in letteratura erotica. Volevano dei racconti, che io ho mandato ma poi non s’è fatto niente.

Come mai?

Lungo da spiegare.

Invece i pervertiti? Cosa vogliono?

Foto! Ha ha ha! E’ incredibile ma vogliono solo fotografie. Mai uno che mi abbia scritto per conoscermi, per farmi delle domande, per incontrarmi fuori dal web. No. Vogliono tutti vedere delle foto per sapere come sono fatta. I miei pochi lettori, affezionatissimi però, sono ossessionati dalle fotografie.

E tu le mandi?

Ad alcuni. Per un anno circa ho ricevuto credo 10 mail in tutto da chi aveva letto il libro. Invece nell’ultimo anno ha iniziato a girare, ho il sospetto anche in modo piratesco, ma alla fine chi se ne frega! Non ho guadagnato dieci euro, sai che peccato. Per fortuna un lavoro ce l’ho.

Ora ti arrivano più mail?

Sì, sempre di persone che vogliono delle foto. Oppure la tua, che eri interessato all’intervista e in più volevi anche le foto! Io non dico che mi debbano scrivere per sapere cosa ne penso di Renzi o del conflitto a Gaza, ci mancherebbe. Alla fine ho scritto un ebook dove si parla di scopare. Però ecco, forse non si parla solo di scopare, forse c’è anche altro, o no?

Sicuramente sì. Secondo me si parla anche di solitudine, fragilità, alienazione… Solo che magari la gente non vuole parlare di queste cose.

Ma manco io. Preferisco parlare di scopare a quel punto, o scopare proprio! Oppure giocare a poker, ecco: quella è una cosa che mi piace davvero e che mi diverte quanto il sesso. La verità è che sono abbastanza nerd, però con i nerd mi annoio, motivo per cui alla fine preferisco stare da sola.

Però parli anche d’amore.

Certo, anche quello può capitare. Solo che col tempo ho imparato a dare meno importanza a certe cose, ecco. I romanzi erotici che trovi online sono quasi tutte di due categorie: i pornazzi, di solito scritti male e buoni solo per farlo venire duro a qualche sfigato, oppure quelli che alla fine sono romantici, insomma romanzi rosa travestiti da romanzi erotici. Il mio è una via di mezzo tra questi due forse.

Per te quanto è importante il sesso da zero a dieci?

Nove.

A parte il poker e la letteratura che passioni hai?

Il cosplay. Ha ha ha mi vergogno quasi a dirlo però è la verità. Amo i manga e negli ultimi anni ho scoperto la perversione del cosplay. Non a caso credo che il mio prossimo libretto erotico sarà ambientato in quel mondo assurdo di gente che si eccita con ragazze vestite da Lamù, Nami e cose di questo tipo.

Quali sono i tuoi libri preferiti, erotici e non?

Libri erotici non ne ho letto molti a dire la verità. Qualche classico che nemmeno ricordo, poi di contemporanei veramente pochissimi e nessuno memorabile. Il sesso nei libri è più interessante nei libri non volutamente erotici.

Qual è la parte del tuo corpo che preferisci?

Sinceramente? Il culo. Anche i piedi non mi dispiacciono. Quando ero più giovane avevo il complesso di avere i piedi brutti e cercavo sempre di coprirli in tutti i modi. Poi ho scoperto che mi sbagliavo e che, oltre ad essere belli, sono anche una parte del corpo molto eccitante.

Quando esce il tuo nuovo ebook erotico?

Ho scritto diversi racconti, più che altro esperienze reali o sogni erotici, ma non sono soddisfatta, mi sembra roba qualunque, come quella che già trovi online ovunque. Alla fine che me ne frega di leggere le scopate qualunque di una ragazza qualunque? A qualcuno piace, a quanto pare. Ma penso che un romanzo debba andare un po’ oltre… no? Comunque ne ho uno quasi pronto, mi sono fermata per un po’ perchè passo troppo tempo online tra poker e altre cose… Comunque tra qualche mese dovrebbe essere pronto.

    1. Jacson

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